26 sett 2020
Poesia pubblicata su Poetry Factory
Cuor mio, sopporta…
Sopporta chi finge
chi sa fingere ad arte,
come un pittore che macchia le carte.
Sopporta chi è empatico
ma solo per sé…
Chi pensa al rovescio, al bisogno non c’è.
Sopporta perfino chi empie di buio
e spegne emozioni dai mille colori.
Il cuore suo freddo è quello che è
non ha dolci ricordi, e li ruba per sé.
Paziente, sopporta chi sorride ma poi
più oggi non conosce il tuo nome,
e strappa i sentimenti per metterli in forno
non ne ha da scaldare, ma già lo si sa.
Guarda nel cielo, orquando la Luna
brillando riluce con pallido smalto
una piccola parte, timida e bruna,
tuttora riposa ed evita il salto.
Basta un tuffo – sussulto – anelito chiaro,
per colorare di più un cuore avaro.
E tu, cuor mio, sopporta paziente
anche se hai luce per tutti,
per chi ama e chi mente.
– @mcfolino