Oltre che “fiuori stagione”, questa recensione è anche un po’ tardiva… Lo ammetto: ho proprio voluto godermi questa bella lettura senza tappe forzate per apprezzarla ancora di più, perché è molto delicata, arguta, densa di atmosfere che non si dimenticano facilmente,
Pubblicato nel 2023 da Sperling & Kupfer, “L’estate in cui fiorirono le fragole“, di Anna Bonacina, è un piccolo gioiello che ci trasporta nel piccolo borgo di Tigliobianco (nomen omen), dove le immancabili vecchiette che s’impicciano degli affari di tutti sono ritratte con i bambini scorrazzano selvaggi, e le signore del Club del Libro infastidiscono la bibliotecaria…
Poi c’è Villa Edera, la dimora vittoriana in fondo al paese, che viene affittata per qualche settimana da Priscilla Greenwood, scrittrice di romanzi rosa di grandissimo successo (ma in crisi), a caccia di tranquillità e anonimato, per liberarsi di Calliope del Topazio, la sua smielata e ardente protagonista.
Le avventure si susseguono tra gatti scomparsi, ragazzine che sognano di diventare detective, lettere trafugate, un mitico quaderno di ricette che contiene il segreto della torta più buona del mondo (la Suprema), e altro ancora. Tutto ciò sembra non voler lasciare in pace Priscilla. Intanto, caratteristica è la Gara Fragolina, che si svolge ogni anno l’ultima domenica di luglio e in cui tutto il paese si sfida a colpi di torte di fragole. E poi c’è Cesare Burello, chirurgo plastico in vacanza nel paese natio. È il solito cliché da romanzo rosa. Cosa fare se Cesare sembra la copia spudorata di Roger MacMillan, l’affascinante protagonista dell’Harmony che Priscilla ha scritto?
Dopo aver seguito anche noi la scrittrice fittizia tra picnic notturni, complotti e una caccia al tesoro squisitamente letteraria, capiremo finalmente che la domanda che affligge Priscilla è: davvero la vita reale non può essere come un romanzo? Forse la Suprema, la torta più buona del mondo, potrà dirci qualcosa in più di Cesare… Spetta al lettore capire quanto possa svelare. E la narrazione, con uno stile fresco e accattivante, riesce a trasportarci esattamente lì: in quel sogno estivo a occhi aperti, che “Sogno di mezza estate” non è, ma potrebbe regalarci qualche ora per rincorrere il sole tra le pagine.
Un romanzo delizioso dall’inizio alla fine, che vi consiglio. Per maggiori informazioni: https://www.sperling.it/libri/lestate-in-cui-fiorirono-le-fragole-anna-bonacina
Valutazione: ★★★★☆
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