Recensione “Ombre di luce. Le figlie di Napoli” di Grazia De Gennaro
Luce e ombre alternate a chiarezza e oscurità, verità e paura nella Napoli che tutti conosciamo. “Ombre di Luce” di Grazia De Gennaro (Pensiero Creativo, 2024) dichiara fin dal titolo il nome della protagonista e l’esito della battaglia. Mentre l’antitesi e la complementarietà ci trascinano in un viaggio fatto di fede, credenze, religione e fatalismo, la vita della protagonista si snoda tra difficoltà e incertezze, già perfetta nella sua imperfezione. Si tratta di una lezione di vita, che parla del rispetto per il proprio essere e per i sogni, spesso accantonati per la paura di fallire. Grazia De Gennaro, giornalista e attivista per i diritti delle donne, c’insegna a crederci, con tutte le nostre forze, e ad attraversare le ombre per vedere la luce.
Una luce di speranza
Il punto nodale è la “sorellanza”: le donne di Napoli vengono ritratte in tutte le loro sfaccettature, e la protagonista viene a contatto con personalità che arricchiscono molto il suo percorso. Può un libro essere così profondo in un mondo così superficiale?
Grazia De Gennaro dimostra ancora una volta, dopo l’esordio con “Amore di Papà”, di non aver perso gusto nella ricerca del vero e nello studio della psicologia dei personaggi. Con quella delicatezza che sa affrontare argomenti complessi in modo leggero mediante messaggi di speranza, sembra dire al lettore: “Non arrenderti. Sai che puoi farcela”.
L’autrice
Grazia de Gennaro è un’autrice salernitana. Giornalista pubblicista, laureata in Sociologia e da sempre appassionata dal mondo della scrittura, nel corso della sua carriera ha ricevuto due segnalazioni di merito al Concorso Internazionale di Narrativa ”Storie di Donne”. Nel 2015 vince il primo premio della sezione Narrativa al Premio Internazionale Letterario-Artistico “La piazzetta”, (Ed.XVII). Su Facebook gestisce la pagina La Grazia dei libri, dedicata al mondo della cultura e collabora con la sezione NIDIL CGIL di Salerno. Scrivere libri è la sua passione.
Per concludere
Io sono stata molto incuriosita dal personaggio di Luce, e voi? L’avete già conosciuta tra le pagine di “Ombre di Luce”? Per maggiori informazioni, è possibile visitare anche la scheda sul sito web della casa editrice: link qui.
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